Mafia: Cassazione conferma 30 condanne al clan Lo Piccolo

(AGI) - Palermo, 28 set. - La seconda sezione della Corte di Cassazione, sia pure in qualche caso con lievi riduzioni di pena, ha confermato 30 delle 34 condanne del processo denominato Addiopizzo. Confermato dunque l'impianto dell accusa: nemmeno uno degli imputati e' stato assolto e i 4 che torneranno a giudizio in appello dovranno essere rivalutati su circostanze non decisive, con le quali potranno tutt'al piu' ottenere uno sconto di pena, ma non l assoluzione. Quattro poi i contenuti sconti di pena. Fra inammissibilita' e "rigetti" sono 26 le condanne divenute definitive contro il clan di Tommaso Natale, guidato da Salvatore e Sandro Lo Piccolo. La pena piu' alta e' toccata a Calogero Lo Piccolo, figlio di Totuccio e fratello di Sandro: dovra' scontare 19 anni (erano stati 10 in primo grado). Per il resto, sono stati giudicati colpevoli tutti i fedelissimi dei boss, accusati di una serie di estorsioni. Da Salvatore Di Maio a Giancarlo Seidita, da Salvatore Genova a Domenico Serio, le pene oscillano fra i 14 anni di Di Maio, i 18 di Genova, i 16 di Serio, i 13 di Seidita. Andrea Adamo, di Brancaccio, arrestato con i Lo Piccolo e con l'attuale pentito Gaspare Pulizzi, il 5 novembre 2007 a Giardinello, ha avuto 5 anni e 4 mesi