Stragi mafia: studenti sbarcano a Palermo, "nuove rotte impegno"

(AGI) - Palermo, 23 mag. - Sono appena giunte al porto di Palermo le due "navi della legalita'", simbolicamente ribattezzate 'Giovanni' e 'Paolo' in ricordo dei due magistrati Falcone e Borsellino, nel 21 anniversario della strage di Capaci. Salpate ieri sera rispettivamente da Civitavecchia e Napoli, con leggero ritardo per via del maltempo, hanno accolto a bordo circa 3 mila studenti provenienti da tutta Italia e con loro anche il presidente del Senato Pietro Grasso, il ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, il sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria, il presidente di Libera don Luigi Ciotti, il commissario Antiracket Giancarlo Trevisone.

  Ad attendere le due navi sulle banchine del porto di Palermo centinaia di studenti provenienti delle scuole siciliani, con indossano cappellini e magliette bianche su cui campeggiano la piu' nota fotografia di Falcone e Borsellino insieme e la scritta "Le nuove rotte dell'impegno". Un abbraccio simbolico dei giovani che hanno cantato l'inno di Mameli, sventolato tricolore e palloncini bianchi, rossi e verdi. Decine gli striscioni preparati dai ragazzi per ricordare i due magistrati e confermare l'impegno nella lotta contro la mafia: "la liberta' non ha pizzo", "mafiosi voi come arma avete il terrore, noi il coraggio come Falcone e Borsellino", "l'antidoto della mafia e' la memoria", "insieme liberiamoci dalle catene di tutte le mafie', "chi ha paura muore ogni giorno", "le loro idee camminano sulle nostre gambe e ora tocca a noi" e "il vostro sacrificio sia d'esempio ai giovani di oggi e del futuro". (AGI) .