Mafia: Riina, io non ho cercato nessuno ma erano loro a cercare me
Palermo, 1 lug.- (Adnkronos) - "Io non ho cercato nessuno, erano loro che cercavano me". Con queste parole, pronunciate lo scorso 31 maggio durante una pausa del processo per la trattativa a una guardia carcercaria, il boss mafioso Toto' Riina confermerebbe l'esistenza della trattativa tra Stato e boss mafiosi per fare terminare, nel 1992, la strategia stragista. Le sue confidenze, fatte in due diverse occasioni, a due guardie penitenaziarie del carcere Opera di Milano, sono finite adesso agli atti del processo per la trattativa. Le relazioni delle due guardie del Gom e le relazioni di servizio sono state depositate oggi al processo. Uno dei due agenti carcerari spiega: "Sia io che il mio collega abbiamo chiaramente udito questa frase che non e' stata preceduta o seguita da altre espressioni di Rina che potessero farci comprendere meglio il contesto da cui scaturiva". E poi ha ribadito: "Riina era assolutamente lucido, cosciente, padrone di se e ha scandito quelle frasi perche' noi le sentissimo chiaramente".
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